Incidente di violazione dei dati di Ford: minaccia di hacker

Ford accusa un fornitore di terze parti per Incidente di Data Breach

Il 18 novembre 2024, Ford Motor Company ha annunciato di essere coinvolta in un incidente di data breach, che ha portato alla diffusione di informazioni personali di 44.000 clienti. Tuttavia, in un aggiornamento successivo, Ford ha chiarito che i sistemi interni non sono stati compromessi e che i dati sono stati esfiltrati da un fornitore terzo.

L’Annuncio Iniziale

Il 18 novembre, un attore noto con il pseudonimo “EnergyWeaponUser” ha pubblicato un annuncio su un forum di hacking noto come BreachForums, in cui affermava di aver esfiltrato un database interno di Ford contenente informazioni personali di 44.000 clienti, tra cui nomi, indirizzi fisici e dettagli di acquisti[1][4].

L’Investigazione di Ford

Ford ha immediatamente iniziato a investigare le accuse, confermando che stava “attivamente indagando le accuse di un possibile incidente di data breach” e che “l’indagine è attiva e in corso”[1][4]. Tuttavia, in un aggiornamento successivo, Ford ha chiarito che i sistemi interni non sono stati compromessi e che i dati sono stati esfiltrati da un fornitore terzo.

La Risposta di Ford

In una dichiarazione ufficiale, Ford ha affermato: “Ford’s investigation has determined that there was no breach of Ford’s systems or customer data. The matter involved a third-party supplier and a small batch of publicly available dealers’ business addresses. It is our understanding that the matter has now been resolved”[3][5].

Implicazioni per i Clienti

Sebbene i dati esfiltrati non siano estremamente sensibili, contengono comunque informazioni personali che potrebbero essere utilizzate per attacchi di phishing e ingegneria sociale. I clienti di Ford sono stati avvisati di esercitare cautela con le comunicazioni non sollecitate e di non condividere ulteriori informazioni personali[2][4].

Suggerimenti e Consigli per i Clienti

  1. Cautela con le Comunicazioni Non Sollecitate: Se ricevi una comunicazione non sollecitata che richiede informazioni personali, non rispondere e non condividere ulteriori informazioni.
  2. Monitorare le Attività Bancarie: Controlla regolarmente le attività bancarie per eventuali movimenti sospetti.
  3. Utilizzare Password Sicure: Utilizza password uniche e complesse per ogni account online.
  4. Abilitare la Protezione dei Dati: Abilita la protezione dei dati per i tuoi account online, come la verifica a due fattori.
  5. Rapportare Incidenti: Se noti qualcosa di sospetto, rapportalo immediatamente alle autorità competenti.

L’incidente di data breach di Ford, sebbene inizialmente sembrasse grave, è stato chiarito come non essere stato causato da un attacco interno ai sistemi di Ford, ma da un fornitore terzo. I clienti di Ford sono stati avvisati di esercitare cautela e di seguire i consigli per proteggere le loro informazioni personali. È importante continuare a monitorare le situazioni di data breach e adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere i propri dati.

Fonte: https://ciso2ciso.com/ford-says-blames-third-party-supplier-for-data-breach-source-www-securityweek-com

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