Breccia di dati dell'agenzia di formazione per la legge di polizia dell'Unione Europea (CEPOL)

Breccia di dati dell’agenzia di formazione per la legge di polizia dell’Unione Europea (CEPOL)

L’agenzia di formazione per la legge di polizia dell’Unione Europea (CEPOL) ha annunciato una breccia di dati che ha coinvolto oltre 97.000 notifiche inviate a persone le cui informazioni personali sono state trattate tra ottobre 2024 e dicembre 2024[1]. Questo evento ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei dati personali e alla trasparenza nell’informazione ai dati soggetti. In questo articolo, esploreremo il contenuto della breccia di dati, le misure di risposta adottate dalla CEPOL e forniremo suggerimenti per proteggere i dati personali.

Breccia di dati CEPOL

La breccia di dati CEPOL è stata annunciata il 10 gennaio 2025, con un aggiornamento sulla notifica iniziale pubblicata nel luglio 2024[4]. La CEPOL ha rilevato che oltre 97.000 notifiche sono state inviate a persone le cui informazioni personali sono state trattate nel periodo compreso tra ottobre 2024 e dicembre 2024. Queste notifiche sono state inviate in conformità all’articolo 35 della Regolamento (UE) 2018/1725, che richiede la notifica immediata delle breccie di dati ai dati soggetti interessati[3].

Misure di risposta

La CEPOL ha adottato una serie di misure per rispondere alla breccia di dati e proteggere i dati personali. Alcune delle azioni intraprese includono:

  • Notifiche ai dati soggetti: La CEPOL ha inviato notifiche dettagliate a tutti i dati soggetti interessati, informandoli sulla natura della breccia di dati e sui passaggi necessari per proteggere i loro dati personali[1].
  • Investigazione interna: La CEPOL ha avviato un’indagine interna per identificare le cause della breccia di dati e implementare misure per prevenirne future occorrenze.
  • Collaborazione con le autorità: La CEPOL sta collaborando con le autorità competenti per garantire che tutte le normative relative alla sicurezza dei dati siano rispettate e che le misure di risposta siano efficaci.

Suggerimenti per proteggere i dati personali

Per proteggere i propri dati personali, è importante seguire alcuni consigli fondamentali:

  • Monitorare le notifiche: Se si riceve una notifica dalla CEPOL o da qualsiasi altra organizzazione, è importante leggerla attentamente e seguire le istruzioni fornite.
  • Utilizzare password sicure: Utilizzare password complesse e uniche per ogni account online può aiutare a prevenire l’accesso non autorizzato ai dati personali.
  • Attivare la protezione dei dati: Attivare la protezione dei dati, come la crittografia e le notifiche di accesso non autorizzato, può aiutare a proteggere i dati personali.
  • Scegliere servizi sicuri: Scegliere servizi di sicurezza dei dati che offrono protezione avanzata e trasparenza nell’informazione può aiutare a ridurre il rischio di breccie di dati.

La breccia di dati CEPOL è un evento importante che richiede una risposta attiva da parte dei dati soggetti interessati. La CEPOL ha adottato misure significative per rispondere alla breccia di dati e proteggere i dati personali. Seguendo i suggerimenti forniti in questo articolo, è possibile proteggere i propri dati personali e ridurre il rischio di future breccie di dati.

Fonte: https://www.helpnetsecurity.com/2025/01/13/eu-law-enforcement-training-agency-data-breach-cepol

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