Passaggi per denunciare gli hacker e ripristinare il tuo sito
Un sito WordPress hackerato può essere un incubo per chiunque, specialmente se si tratta di un sito commerciale o di un’importante presenza online. Tuttavia, con i passaggi giusti, è possibile identificare gli hacker e ripristinare il tuo sito. In questo articolo, esploreremo i segni di un attacco hacker, come identificare i file compromessi e come ripristinare il tuo sito WordPress.
Segni di un attacco hacker
Messaggi di avviso malware su Google: Se ricevi un messaggio di avviso malware quando cerchi il tuo sito su Google, è probabile che il tuo sito sia stato hackerato. Google Safe Browsing rileva siti non sicuri e visualizza un messaggio di avviso malware quando gli utenti provano a visitarli[1].
Errore di accesso: Se ricevi un errore che dice “Errore: il nome utente ‘tuonomeutente’ non è registrato su questo sito”, è probabile che l’hacker abbia eliminato il tuo account e creato un nuovo account amministratore per sé stesso[1].
Popup pubblicitari o sezioni sconosciute: Se il tuo sito mostra popup pubblicitari o sezioni sconosciute nelle pagine, l’hacker potrebbe aver inserito del codice malevolo all’interno dei file di sistema del tuo CMS WordPress[4].
Come identificare i file compromessi
Utilizza un plugin di sicurezza: Se hai un plugin di sicurezza WordPress come Jetpack, controlla il log delle attività per vedere chi si è connesso e quando, e cosa ha modificato. Questo può aiutarti a capire quali file sono stati compromessi[1].
Controlla i file sospetti: Se non hai accesso al tuo sito, contatta il tuo fornitore di hosting e chiedigli di controllare i log degli errori del server. Il loro team di supporto tecnico potrebbe non essere in grado di individuare esattamente che cosa succede, ma dovrebbe essere in grado di valutare almeno se il problema proviene dal server, dai tuoi plugin, da un file
.htaccess
o.wp-config
configurato male o da un hack del sito[1].Analizza i file: Utilizza cPanel o un altro pannello di controllo per analizzare i file del tuo sito. Controlla i file
.htaccess
,index.php
,content.php
,about.php
, e altri file sospetti per vedere se contengono codice malevolo[4].
Come ripristinare il tuo sito
Usa uno scanner anti-malware: Esistono molti ottimi scanner per rilevare malware, codice iniettato, file di core modificati o altre cose che suggeriscono che si tratta di un hacker. Un buono scanner WordPress sarà anche in grado di riparare eventuali problemi. Un vantaggio di Jetpack Scan è che offre correzioni con un clic per la maggior parte dei problemi di malware noti[1].
Elimina i file compromessi: Se identifichi i file compromessi, eliminali immediatamente. Assicurati di salvare un backup dei file originali prima di eliminarli, in modo da poter ripristinare il tuo sito se necessario[4].
Aggiorna WordPress e i plugin: Aggiorna regolarmente WordPress e tutti i plugin per correggere eventuali vulnerabilità di sicurezza. Gli hacker spesso sfruttano vulnerabilità non aggiornate per accedere ai siti[1][3].
Ripristina il backup: Se hai un backup del tuo sito, ripristinalo. Assicurati di utilizzare un backup recente per evitare di perdere dati importanti[1][3].
Configura la sicurezza: Una volta ripristinato il tuo sito, configura la sicurezza aggiornando le password, attivando la funzione di aggiornamento automatico per i plugin e utilizzando un programma antivirus. Attiva anche il firewall integrato del tuo server per proteggere il tuo sito[2][3].
Consigli per la sicurezza
Aggiorna regolarmente: Aggiorna regolarmente i sistemi operativi, le applicazioni e i plugin di WordPress. Gli hacker spesso sfruttano vulnerabilità non aggiornate per accedere ai siti[1][2].
Utilizza password forti: Utilizza password forti e uniche per ogni account. Evita di utilizzare password deboli che possano essere facilmente guessate dagli hacker[3].
Utilizza un plugin di sicurezza: Utilizza un plugin di sicurezza come Jetpack per monitorare le attività e proteggere il tuo sito da malware e attacchi di brute force[1].
Salva regolarmente i dati: Salva regolarmente i dati del tuo sito su un disco rigido esterno, DVD, CD o su un archivio cloud. Questo ti aiuterà a ripristinare il tuo sito in caso di un attacco hacker[2].
Controlla regolarmente il sito: Controlla regolarmente il tuo sito per assicurarti che non ci siano segni di un attacco hacker. Utilizza uno scanner anti-malware per identificare eventuali problemi[1].
Un attacco hacker al tuo sito WordPress può essere un evento devastante, ma con i passaggi giusti, è possibile identificare gli hacker e ripristinare il tuo sito. Ricorda di aggiornare regolarmente i sistemi operativi e le applicazioni, utilizzare password forti e un plugin di sicurezza per proteggere il tuo sito. Se il tuo sito è stato hackerato, segui i passaggi descritti in questo articolo per ripristinarlo e proteggere il tuo sito da future minacce.
Note
- Fonti: