La cyber resilience è una capacità cruciale per qualsiasi organizzazione che desideri proteggersi dalle minacce informatiche.
Una parte essenziale della cyber resilience è la valutazione e la gestione dei rischi, che può essere migliorata notevolmente con l’utilizzo della Common Vulnerability Scoring System (CVSS).
In questo articolo, esploreremo come la CVSS v4.0, la versione più recente, può aiutarti a valutare e gestire i rischi per aumentare la tua cyber resilienza.
Cos’è la CVSS?
La CVSS è un sistema standardizzato per la valutazione del rischio associato a una vulnerabilità. Introduce metriche come la sicurezza e l’automazione per affrontare le critiche sulla mancanza di granularità e presenta un sistema di punteggio rivisto per una valutazione più completa. La CVSS v4.0 enfatizza l’importanza di considerare le metriche ambientali e di minaccia oltre al punteggio base per valutare accuratamente le vulnerabilità.
Perché è importante?
La CVSS è uno strumento essenziale per valutare il rischio associato a una vulnerabilità. Alcune vulnerabilità, specialmente quelle nei prodotti di rete, presentano un rischio chiaro e significativo, poiché gli attaccanti non autenticati possono sfruttarle facilmente per ottenere il controllo remoto dei sistemi interessati. Questi tipi di vulnerabilità sono stati spesso sfruttati nel corso degli anni, spesso come punti di ingresso per attacchi ransomware.
Come funziona la CVSS?
La CVSS valuta le vulnerabilità in base a diversi criteri, utilizzando metriche con opzioni predefinite per ogni metrica. Questi metrici contribuiscono al calcolo di un punteggio di gravità che varia da 0.0 a 10.0, con 10.0 che rappresenta il livello di gravità più elevato. Questi punteggi numerici vengono quindi mappati a categorie qualitative come “Nessuna”, “Bassa”, “Media”, “Alta” e “Critica”, corrispondenti al linguaggio comunemente utilizzato nei rapporti sulle vulnerabilità.
Le metriche utilizzate per determinare la gravità sono divise in tre gruppi:
- Metriche di base
- Metriche temporali
- Metriche ambientali
Ogni gruppo fornisce informazioni specifiche su diversi aspetti della vulnerabilità, contribuendo a una valutazione completa della sua gravità e potenziale impatto.
Come utilizzare la CVSS per la cyber resilience?
Per utilizzare la CVSS per aumentare la tua cyber resilienza, dovresti:
- Monitorare le vulnerabilità: Utilizzare la CVSS per valutare le vulnerabilità e assegnare punteggi di gravità. Questo ti aiuterà a identificare le vulnerabilità più critiche e a prioritizzare le azioni di patching e mitigazione.
- Allineare le vulnerabilità con le regole di sicurezza: Utilizzare i punteggi CVSS per creare regole di sicurezza specifiche per le vulnerabilità. Questo ti consentirà di rilevare e rispondere agli attacchi sfruttando specifiche vulnerabilità.
- Integrare la CVSS con i sistemi di sicurezza: Integrare la CVSS con i sistemi di sicurezza come i sistemi di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR) e i sistemi di rilevamento e risposta delle reti (NDR). Questo ti aiuterà a correlare gli eventi di rete con le vulnerabilità note, fornendo informazioni più accuratee per la risposta agli incidenti.
- Utilizzare la CVSS per la conformità: Utilizzare la CVSS per soddisfare i requisiti di conformità normativa, come la valutazione e la gestione delle vulnerabilità in base ai regolamenti applicabili.
La CVSS è uno strumento essenziale per la valutazione e la gestione dei rischi, che può contribuire a migliorare la cyber resilience della tua organizzazione. Utilizzando la CVSS per valutare e gestire i rischi, puoi prioritizzare le azioni di patching e mitigazione, creare regole di sicurezza specifiche per le vulnerabilità e soddisfare i requisiti di conformità normativa. Per saperne di più sulla CVSS e sulla sua integrazione con i sistemi di sicurezza, scarica il nostro libretto informativo sulla CVSS.
Suggerimenti, soluzioni, consigli e best practice
- Monitorare attivamente le vulnerabilità: Utilizza strumenti come la National Vulnerability Database (NVD) per monitorare le nuove vulnerabilità e aggiornare regolarmente i tuoi sistemi di sicurezza con i dati più recenti sulla CVSS.
- Assegnare priorità alle vulnerabilità critiche: Utilizza i punteggi CVSS per identificare le vulnerabilità più critiche e concentrare le risorse sulla loro mitigazione.
- Creare regole di sicurezza specifiche per le vulnerabilità: Utilizza i punteggi CVSS per creare regole di sicurezza specifiche per le vulnerabilità, in modo da rilevare e rispondere agli attacchi che sfruttano specifiche vulnerabilità.
- Integrare la CVSS con i sistemi di sicurezza: Utilizza la CVSS per integrare i tuoi sistemi di sicurezza, come EDR e NDR, per una migliore correlazione degli eventi di rete con le vulnerabilità note.
- Utilizzare la CVSS per la conformità: Utilizza la CVSS per soddisfare i requisiti di conformità normativa, come la valutazione e la gestione delle vulnerabilità in base ai regolamenti applicabili.
- Educare il team di sicurezza: Assicurati che il tuo team di sicurezza comprenda il funzionamento e l’importanza della CVSS, in modo che possano utilizzarla in modo efficace per la valutazione e la gestione dei rischi.
- Sfruttare le capacità di machine learning: Utilizza i sistemi di sicurezza che sfruttano il machine learning per analizzare il comportamento anomalo e rilevare le minacce, anche oltre le vulnerabilità note.
- Monitorare attivamente la rete: Utilizza sistemi di rilevamento e risposta delle reti (NDR) per monitorare attivamente la rete e rilevare le minacce, anche oltre le vulnerabilità note.
- Implementare una strategia di patching proattiva: Implementa una strategia di patching proattiva che tenga conto dei punteggi CVSS e delle vulnerabilità critiche, in modo da ridurre al minimo il rischio di exploit.
- Documentare e tenere traccia delle azioni di mitigazione: Documenta e tieni traccia delle azioni di mitigazione intraprese in risposta alle vulnerabilità, in modo da poter dimostrare la conformità ai regolamenti e alle best practice di settore.
- Eseguire regolarmente valutazioni del rischio: Esegui regolarmente valutazioni del rischio per identificare e gestire i rischi emergenti e in corso, in modo da mantenere un adeguato livello di cyber resilience.
- Sfruttare le integrazioni con i fornitori di sicurezza: Sfrutta le integrazioni con i fornitori di sicurezza che supportano la CVSS, in modo da poter utilizzare i dati sulla CVSS in modo più efficiente e accurato.
- Utilizzare strumenti di automazione: Utilizza strumenti di automazione per semplificare il processo di valutazione e gestione dei rischi, in modo da poter dedicare più tempo e risorse alle attività di mitigazione e prevenzione.
- Collaborare con i fornitori di software: Collabora con i fornitori di software per ricevere aggiornamenti tempestivi sulle vulnerabilità e le relative patch, in modo da poter agire rapidamente per mitigare i rischi.
- Mantenere aggiornati i sistemi di sicurezza: Assicurati che i tuoi sistemi di sicurezza siano aggiornati con le ultime versioni e patch, in modo da poter sfruttare al meglio le capacità di rilevamento e risposta alle minacce.
- Testare e validare le patch: Testa e valida le patch in un ambiente di prova prima di distribuirle in produzione, in modo da poter identificare e risolvere eventuali problemi di compatibilità o funzionalità.
- Documentare e comunicare i rischi: Documenta e comunica i rischi identificati e le azioni intraprese per mitigarli, in modo da poter mantenere una trasparenza adeguata e supportare la presa di decisioni informate.
- Implementare una cultura della sicurezza: Implementa una cultura della sicurezza che promuova la consapevolezza e la responsabilità della sicurezza in tutta l’organizzazione, in modo da poter creare un ambiente in cui la cyber resilience sia una priorità condivisa.
- Monitorare le metriche di sicurezza: Monitora regolarmente le metriche di sicurezza, come i tempi di rilevamento e risposta alle minacce, per valutare l’efficacia delle tue strategie di sicurezza e identificare aree di miglioramento.
- Sfruttare le best practice di settore: Sfrutta le best practice di settore e le linee guida per la valutazione e la gestione dei rischi, in modo da poter beneficiare dell’esperienza e delle conoscenze di altri professionisti del settore.
- Collaborare con esperti di sicurezza: Collabora con esperti di sicurezza esterni per ricevere consulenze e supporto specialistici, in modo da poter affrontare le sfide di sicurezza più complesse e mantenere un adeguato livello di cyber resilience.
Fonte: https://thehackernews.com/2024/05/get-cyber-resilient-with-cvss.html