Il 27 aprile 2024, Dropbox ha confermato che il suo servizio di firma elettronica, Dropbox Sign, è stato vittima di un attacco informatico che ha esposto i dati di tutti gli utenti, comprese le informazioni di autenticazione.
Dropbox Sign: l’attacco informatico
L’attacco ha colpito Dropbox Sign il 24 aprile 2024, quando un aggressore ha avuto accesso a un sistema di configurazione automatizzato che forniva privilegi aggiuntivi all’ambiente di produzione dell’applicazione. L’attaccante ha ottenuto l’accesso a una grande quantità di informazioni sui clienti, tra cui chiavi API, token OAuth, dettagli di autenticazione multifattore, password hashate, indirizzi e-mail, nomi utente e numeri di telefono.
Questo attacco ha anche interessato gli individui che non avevano mai creato un account su Dropbox Sign ma che avevano ricevuto o firmato un documento tramite la piattaforma. In questo modo, sono state esposte le loro e-mail e i loro nomi.
Dropbox ha affermato che non ci sono prove che l’attaccante abbia avuto accesso ai contenuti degli account degli utenti, come i loro accordi o modelli, o alle informazioni di pagamento. Tuttavia, l’azienda ritiene che l’attacco sia stato limitato all’infrastruttura di Dropbox Sign e che non ci siano prove che l’attaccante abbia avuto accesso alle infrastrutture di produzione di altri prodotti Dropbox.
Le conseguenze
Dropbox ha assicurato agli utenti che non ci sono prove che i dati personali siano stati utilizzati in modo improprio. Tuttavia, l’azienda ha consigliato agli utenti di Dropbox Sign di adottare misure per proteggere i propri account e le proprie informazioni personali.
In particolare, Dropbox ha consigliato agli utenti di:
- Cambiare le password: Dropbox ha reso obbligatorio il cambio di password per tutti gli utenti di Dropbox Sign. Gli utenti dovrebbero scegliere password forti e uniche per ogni account online.
- Attivare l’autenticazione a due fattori: L’autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore livello di sicurezza ai propri account. Gli utenti dovrebbero attivare questa funzione su tutti i propri account online, compreso Dropbox Sign.
- Monitorare attentamente le proprie e-mail: Gli utenti dovrebbero prestare particolare attenzione alle e-mail che ricevono, soprattutto se provengono da Dropbox Sign o da altre aziende che gestiscono i propri dati personali. Gli utenti dovrebbero essere sospettosi di e-mail sospette o di phishing.
Le lezioni da imparare
L’attacco a Dropbox Sign è un promemoria importante della necessità di prendere sul serio la sicurezza informatica. Gli utenti dovrebbero adottare misure per proteggere i propri account e le proprie informazioni personali, come scegliere password forti e uniche, attivare l’autenticazione a due fattori e monitorare attentamente le proprie e-mail.
Le aziende, d’altra parte, dovrebbero investire in misure di sicurezza informatica avanzate e adottare pratiche di sicurezza rigorose. Le aziende dovrebbero anche essere trasparenti con i propri clienti riguardo alle violazioni della sicurezza e fornire loro informazioni e consigli per proteggere i propri dati personali.
L’attacco a Dropbox Sign è un promemoria importante della necessità di prendere sul serio la sicurezza informatica. Gli utenti dovrebbero adottare misure per proteggere i propri account e le proprie informazioni personali, mentre le aziende dovrebbero investire in misure di sicurezza informatica avanzate e adottare pratiche di sicurezza rigorose.
La sicurezza informatica è una responsabilità condivisa tra gli utenti e le aziende. Gli utenti devono essere consapevoli dei rischi e adottare misure per proteggere i propri dati personali, mentre le aziende devono investire in misure di sicurezza informatica avanzate e adottare pratiche di sicurezza rigorose per proteggere i dati dei propri clienti.
Fonte: https://www.cybersecuritydive.com/news/dropbox-sign-cyberattack/714999/