La sicurezza delle app bancarie: passi cruciali per le banche e gli utenti

La sicurezza delle app bancarie: passi cruciali per le banche e gli utenti

Con l’aumento dell’utilizzo delle app bancarie, la sicurezza dei dati e delle transazioni è diventata una priorità assoluta per le banche e gli utenti. Cybercriminali sempre più sofisticati rappresentano una minaccia costante, ma le banche e gli utenti possono adottare misure per proteggersi.

Banche: investire in cybersecurity

Le banche sono in grado di investire ingenti risorse nella cybersecurity, dotandosi di tecnologie avanzate e strategie di sicurezza robuste. Tuttavia, non sempre questo è sufficiente. I clienti, soprattutto le piccole e medie imprese (PMI) e i micro-business, devono essere consapevoli dei rischi e adottare misure di sicurezza adeguate.

Conoscere le minacce

Le banche devono essere consapevoli delle diverse minacce che possono compromettere la sicurezza delle app, come ad esempio:

  • Phishing: attacchi che ingannano gli utenti per rivelare informazioni sensibili.
  • Malware: software dannoso che può rubare dati o interrompere i servizi.
  • Social engineering: tecniche di manipolazione che sfruttano la fiducia degli utenti per indurli a compiere azioni pericolose.

L’intelligenza artificiale generativa (AI) può essere utilizzata sia per combattere la frode che per creare attacchi più sofisticati. Le banche devono quindi mantenersi aggiornate e adattive per contrastare queste minacce.

Misure di sicurezza fondamentali

Le banche dovrebbero implementare misure di sicurezza chiave, tra cui:

  • Autenticazione a più fattori (MFA): richiedere più forme di verifica per ridurre il rischio di accessi non autorizzati.
  • Cifratura: proteggere i dati sensibili rendendoli illeggibili a chiunque tranne che alla banca e al cliente.
  • Audit e test di sicurezza: identificare e affrontare le vulnerabilità prima che possano essere sfruttate dai cybercriminali.
  • Pratiche di sviluppo sicure: minimizzare i rischi di vulnerabilità durante gli aggiornamenti dell’app.

Consigli per gli utenti

Gli utenti possono adottare misure per proteggere i propri dati e transazioni, tra cui:

  • Consapevolezza della cybersecurity: informarsi sui rischi e su come proteggersi.
  • Formazione e aggiornamento: partecipare a sessioni di formazione e aggiornarsi sulle ultime minacce e pratiche di sicurezza.
  • Semplicità e accessibilità: utilizzare strumenti di sicurezza facili da usare, come l’autenticazione biometrica o i gestori di password sicuri.

Sostegno alle PMI

Le PMI spesso non dispongono delle risorse per implementare misure di sicurezza avanzate, rendendole potenziali target per i cybercriminali. Le banche possono supportarle in diversi modi:

  • Certificazione Cyber Essentials: incoraggiare le PMI a seguire una checklist di controlli di sicurezza per proteggersi dalle minacce più comuni.
  • Strumenti e servizi accessibili: fornire accesso a strumenti e servizi di sicurezza a prezzi accessibili.
  • Collaborazione con esperti: lavorare con aziende di cybersecurity e gruppi di settore per fornire competenze e risorse alle PMI.

Un approccio unificato

La cybersecurity richiede un approccio unificato che vada oltre le tecnologie di sicurezza. Le banche e i fornitori finanziari dovrebbero collaborare con il National Cyber Security Centre (NCSC) per accedere a supporto, intelligence sulle minacce e consulenza esperta.

La sicurezza delle app bancarie è una responsabilità condivisa tra banche e utenti. Adottando le misure di sicurezza appropriate, gli utenti possono proteggere i propri dati e le proprie transazioni. Le banche, in quanto grandi corporazioni, hanno la responsabilità di investire in cybersecurity, supportare le PMI e collaborare con il NCSC.

Fonte: https://theconversation.com/how-secure-are-banking-apps-here-are-some-key-steps-all-banks-and-users-should-be-following-232229

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