Frode informatica: un'analisi della normativa e delle sue implicazioni

Frode informatica: un’analisi della normativa e delle sue implicazioni

La frode informatica è un reato che colpisce il patrimonio attraverso la manipolazione di sistemi informatici. Vediamo come è definita e quali sono le sue conseguenze.

La normativa sulla frode informatica

La frode informatica è regolata dall’art. 640-ter del codice penale, inserito nel Titolo XIII “dei delitti contro il patrimonio”, Capo II “dei delitti contro il patrimonio mediante frode”. Questa norma parrebbe adeguare ai tempi la tradizionale fattispecie di truffa, ma presenta alcune differenze sostanziali.

Differenze con la truffa

La frode informatica non può essere considerata delitto di aggressione del patrimonio con la cooperazione artificiosa della vittima, in quanto manca l’elemento indispensabile per la sussistenza del delitto di truffa, costituito appunto dalla collaborazione prestata dal soggetto passivo in conseguenza dell’inganno.

La frode informatica si differenzia dalla truffa per la specificazione delle condotte fraudolente da tenere e per il fatto che l’attività fraudolenta investe non un determinato soggetto passivo, di cui difetta l’induzione in errore, bensì il sistema informatico attraverso la sua manipolazione.

Concorso con altri reati informatici

Il delitto di frode informatica può concorrere con quello di accesso abusivo a un sistema informatico, diversi essendo i beni giuridici tutelati e le condotte sanzionate. Inoltre, può concorrere con il reato di utilizzo indebito di carte di credito e con il delitto di frode informatica nell’utilizzazione dei sistemi di blocco o alterazione della comunicazione telematica tra apparecchi di gioco del tipo “slot machine” e l’amministrazione finanziaria.

Implicazioni della frode informatica

La frode informatica ha implicazioni rilevanti sia per il soggetto passivo che per il sistema informatico manipolato.

Conseguenze per il soggetto passivo

Il soggetto passivo subisce un danno patrimoniale ingiusto, procurato attraverso la manipolazione del sistema informatico. Questo danno può essere di entità variabile, a seconda della natura e della portata dell’attività fraudolenta.

Conseguenze per il sistema informatico

Il sistema informatico manipolato può subire alterazioni nel suo funzionamento, che possono avere conseguenze rilevanti sulla sua affidabilità e sulla sicurezza dei dati in esso contenuti.

Come proteggersi dalla frode informatica

Per proteggersi dalla frode informatica, è necessario adottare misure di sicurezza adeguate, sia a livello di sistema informatico che a livello di comportamento individuale.

Misure di sicurezza a livello di sistema informatico

  1. Utilizzare firewall: i firewall sono dispositivi che controllano il traffico di rete in ingresso e in uscita dal sistema informatico, bloccando i tentativi di accesso non autorizzati.
  2. Utilizzare antivirus: gli antivirus sono software che controllano il sistema informatico alla ricerca di virus, malware e altri programmi dannosi, bloccandoli e rimuovendoli.
  3. Utilizzare sistemi di autenticazione forte: i sistemi di autenticazione forte sono meccanismi che richiedono l’uso di più fattori di autenticazione, come una password e un codice di sicurezza inviato via SMS, per accedere al sistema informatico.
  4. Eseguire regolarmente il backup dei dati: il backup dei dati è una copia di sicurezza dei dati contenuti nel sistema informatico, che può essere utilizzata per ripristinare il sistema in caso di attacco informatico.
  5. Aggiornare regolarmente i software: gli aggiornamenti dei software contengono patch di sicurezza che correggono vulnerabilità note e proteggono il sistema informatico da attacchi informatici.

Misure di sicurezza a livello individuale

  1. Utilizzare password complesse: le password complesse sono password difficili da indovinare, che contengono lettere, numeri e simboli.
  2. Cambiare regolarmente le password: cambiare regolarmente le password impedisce agli hacker di accedere al sistema informatico utilizzando password rubate o indovinate.
  3. Non condividere le password: condividere le password con altre persone aumenta il rischio di attacchi informatici.
  4. Non cliccare su link sospetti: i link sospetti possono contenere malware o altri programmi dannosi.
  5. Non fornire informazioni personali online: fornire informazioni personali online aumenta il rischio di attacchi informatici e di furto di identità.
  6. Utilizzare software di crittografia: i software di crittografia proteggono i dati e le comunicazioni online da attacchi informatici.
  7. Verificare l’identità delle persone con cui si comunica online: verificare l’identità delle persone con cui si comunica online impedisce di cadere vittima di truffe online.
  8. Segnalare attività sospette: segnalare attività sospette alle autorità competenti può aiutare a prevenire attacchi informatici e a proteggere il sistema informatico.

Seguendo questi suggerimenti, soluzioni, consigli e best practice, è possibile proteggersi dalla frode informatica e garantire la sicurezza del sistema informatico e dei dati in esso contenuti.

Fonte: https://www.redhotcyber.com/post/digital-crime-la-frode-informatica/

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