L’ecosistema degli app Android, gestito da Google, è uno dei più vasti e complessi del mondo. Con oltre 3,5 milioni di opzioni disponibili, è un luogo dove milioni di utenti scaricano ogni giorno nuove applicazioni. Tuttavia, questo ecosistema è anche un bersaglio per i malintenzionati, che cercano di infiltrare app dannose e compromettere la sicurezza degli utenti. Nel 2024, Google ha intrapreso una serie di iniziative significative per proteggere gli utenti e garantire la sicurezza del Play Store. In questo articolo, esploreremo le strategie e le iniziative che Google ha adottato per mantenere l’eccellenza della sicurezza nel 2024.
Strategie di Sicurezza
1. Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale
Google ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale (AI) nella sua strategia di sicurezza. Nel 2024, i revisori umani del team di sicurezza di Google Play hanno utilizzato strumenti AI in oltre il 92% dei casi per identificare e bloccare app dannose. Questo approccio ha permesso di agire più rapidamente e con maggiore accuratezza contro i sviluppatori che tentavano di pubblicare app dannose sul Play Store[1][3][4].
2. Blocco di App Dannose
Nel 2024, Google ha bloccato oltre 2,36 milioni di app che violavano le politiche del Play Store e rappresentavano una minaccia per la sicurezza degli utenti. Questo numero rappresenta un aumento rispetto ai 2,28 milioni di app bloccate nel 2023 e ai 1,5 milioni del 2022[1][2][4].
3. Blocco di Sviluppatori Dannosi
Google ha anche bloccato oltre 158.000 conti di sviluppatori che tentavano di pubblicare app dannose. Questo passo è stato cruciale per prevenire la diffusione di malware e altre minacce[1][2][4].
4. Riduzione dell’Accesso ai Dati Sensibili
Google ha lavorato con gli sviluppatori per ridurre l’accesso ai dati sensibili da parte delle app. Nel 2024, sono state prevenute 1,3 milioni di app da ottenere accesso eccessivo o non necessario a dati sensibili. Questo è stato fatto attraverso la promozione di politiche di privacy più forti e la richiesta di maggiore trasparenza da parte degli sviluppatori sul trattamento dei dati degli utenti[1][2][4].
5. Play Protect e Scanning in Tempo Reale
Il servizio Play Protect, attivato di default su tutti i dispositivi Android con Google Play Services, è stato un punto di forza nella strategia di sicurezza di Google. Questo servizio esegue un controllo di sicurezza su tutte le app, indipendentemente dal loro punto di origine, e identifica più di 13 milioni di nuove app dannose ogni anno[4].
6. Badge di Verifica per App VPN e Governative
Google ha introdotto un nuovo badge di verifica per le app VPN che hanno superato un audit di sicurezza Mobile Application Security Assessment (MASA). Questo badge aiuta gli utenti a identificare app VPN che si impegnano a proteggere la privacy e la sicurezza degli utenti[2][4].
7. Partnership con Governi e Industria
Google ha collaborato con governi e industrie per migliorare la sicurezza dell’ecosistema degli app. Ha lanciato un badge di verifica per le app governative per aiutare gli utenti a identificare app ufficiali dei governi, riducendo così le possibilità di impersonificazione e frodi[4].
8. App Defense Alliance
Google ha anche partecipato all’App Defense Alliance, una partnership con Microsoft e Meta per stabilire standard di sicurezza per l’industria. Questo ha portato alla creazione di un nuovo standard di sicurezza per l’applicazione, denominato ADA Application Security Assessment (ASA) v1.0, che fornisce linee guida chiare per proteggere i dati sensibili e difendersi dalle attacchi informatici[4].
Suggerimenti e Consigli per gli Utenti
Per proteggere la propria sicurezza nel Play Store, gli utenti possono seguire questi suggerimenti:
- Attivare Play Protect: Assicurarsi che Play Protect sia attivato su tutti i dispositivi Android. Questo servizio esegue un controllo di sicurezza costante sulle app installate[5].
- Verificare le App: Controllare le app prima di installarle. Utilizzare i badge di verifica introdotti da Google per identificare app VPN e governative sicure.
- Ridurre i Permessi: Non concedere permessi eccessivi alle app. Utilizzare l’opzione di revoca automatica dei permessi da parte di Play Protect per app potenzialmente dannose.
- Aggiornare Android: Assicurarsi di utilizzare la versione più recente di Android, che introduce nuove funzionalità di sicurezza e privacy.
- Utilizzare la Play Integrity API: Gli sviluppatori possono utilizzare la Play Integrity API per verificare se le loro app sono state modificate malevolmente o stanno funzionando in ambienti compromessi.
Nel 2024, Google ha dimostrato un impegno significativo nella protezione dell’eccosistema degli app Android. Le strategie di sicurezza adottate, come l’utilizzo dell’AI, il blocco di app dannose e sviluppatori, la riduzione dell’accesso ai dati sensibili, e l’implementazione di badge di verifica, hanno contribuito a creare un ambiente più sicuro per gli utenti. Gli utenti possono continuare a proteggere la propria sicurezza seguendo i suggerimenti e i consigli forniti sopra.
Fonte: https://security.googleblog.com/2025/01/how-we-kept-google-play-android-app-ecosystem-safe-2024.htm