Negli ultimi anni, sempre più persone ricevono telefonate da numeri sconosciuti in cui, al momento della risposta, nessuno parla. In alcuni casi si tratta di errori tecnici o chiamate perse da call center, ma in altri può essere il segnale di un’attività ben più subdola: la verifica della validità del numero per futuri tentativi di truffa o attacchi informatici.
Cosa sono le telefonate mute?
Le telefonate mute, apparentemente innocue, hanno uno scopo preciso: verificare se un numero è attivo e se il destinatario è propenso a rispondere. Una volta confermata la validità del numero, viene inserito in liste che possono essere vendute a call center aggressivi, spammer o persino a organizzazioni criminali che si occupano di truffe telefoniche.
Se rispondi alla chiamata e rimani in linea per qualche secondo, il sistema conferma che il numero è in uso e lo classifica come “valido”. A quel punto, il tuo contatto può essere utilizzato per:
- Spam telefonico: chiamate indesiderate per promuovere prodotti o servizi.
- Truffe elaborate: falsi operatori che ti avvisano di un presunto problema con la tua banca o il tuo operatore telefonico.
- Attacchi informatici: tentativi di phishing o vishing per raccogliere dati sensibili.
War Dialing: una tecnica antica ma ancora attuale
Il war dialing è una tecnica utilizzata sin dagli anni ‘80 per trovare numeri telefonici associati a modem, fax o sistemi VoIP vulnerabili. Sebbene oggi gli attacchi siano meno frequenti rispetto al passato, esistono ancora varianti moderne di questa strategia.
Il war dialing moderno si avvale di software automatizzati che effettuano chiamate a numeri casuali o in sequenza, cercando dispositivi connessi a Internet. Questo può portare all’identificazione di sistemi vulnerabili, che possono essere sfruttati per attacchi informatici più complessi.
Strategie per proteggersi
- Usa applicazioni anti-spam: strumenti come TrueCaller o le impostazioni native di iOS e Android possono aiutarti a identificare chiamate spam.
- Non rispondere a numeri sconosciuti: se ricevi una chiamata da un numero sconosciuto, lascia che vada in segreteria telefonica.
- Segnala le chiamate sospette: se ricevi molte chiamate mute, segnala il numero alle autorità competenti, come il Garante per la Privacy in Italia.
- Blocca i numeri indesiderati: utilizza le funzionalità di blocco del tuo telefono per impedire ulteriori chiamate da numeri sospetti.
- Mantieni aggiornato il tuo sistema: assicurati che il tuo telefono e le applicazioni siano sempre aggiornati per proteggerti dalle ultime minacce.
Cosa fare se sei già caduto nel mirino
Se hai risposto a una chiamata muta e inizi a ricevere spam o tentativi di truffa, agisci immediatamente:
- Cambia le tue password: soprattutto quelle relative a servizi bancari o account sensibili.
- Controlla i tuoi conti: verifica le movimentazioni bancarie per eventuali transazioni sospette.
- Segnala le attività sospette: contatta la tua banca o il tuo operatore telefonico per avvisarli della situazione.
Le telefonate mute possono sembrare insignificanti, ma in molti casi rappresentano il primo tassello di un piano più ampio di attacco. Capire che dietro questi semplici squilli si nascondono strategie di verifica per truffe e attacchi informatici è essenziale per proteggere la propria privacy e sicurezza economica.
Viviamo in un’epoca in cui il furto di dati personali è diventato una delle principali minacce digitali, e il telefono è una delle porte principali di accesso alla nostra identità. Ignorare queste chiamate, adottare sistemi di filtraggio e segnalare eventuali attività sospette può fare la differenza tra un semplice fastidio e una perdita di denaro o identità digitale.
In un mondo sempre più connesso, la sicurezza inizia dalla consapevolezza.
