Zoom è una delle piattaforme di videoconferenze più utilizzate a livello mondiale, ma come molte altre applicazioni, non è immune alle vulnerabilità. In questo articolo, esploreremo le recenti vulnerabilità scoperte in Zoom, le loro implicazioni e come gli utenti possono proteggersi aggiornando le loro applicazioni.
Vulnerabilità Critiche in Zoom
CVE-2025-0147: Vulnerabilità di Confusione di Tipo
Una delle vulnerabilità più critiche, identificata con il codice CVE-2025-0147, riguarda la confusione di tipo nella versione Linux di Zoom Workplace App (versioni anteriori a 6.2.10)[3]. Questa vulnerabilità potrebbe permettere agli attaccanti di escalare i privilegi via accesso di rete. La valutazione di vulnerabilità CVSS assegna un punteggio di 8,8 (Alta), indicando un rischio significativo per la sicurezza.
CVE-2025-0145: Vulnerabilità di Percorso di Ricerca Non Trasformato
Un’altra vulnerabilità, identificata con il codice CVE-2025-0145, riguarda un problema di percorso di ricerca non trasformato nella versione Windows dell’installer di Zoom Workplace App (versioni anteriori a 6.2.10)[3]. Questo problema potrebbe permettere agli attaccanti di escalare i privilegi via accesso locale, con un punteggio CVSS di 4,6 (Media).
CVE-2025-0144: Vulnerabilità di Scrittura Fuori Dai Limiti
La vulnerabilità identificata con il codice CVE-2025-0144 riguarda un problema di scrittura fuori dai limiti in diverse versioni delle app di Zoom su piattaforme multiple (Windows, macOS, Linux, iOS e Android)[3]. Questo problema potrebbe compromettere l’integrità dei dati via accesso di rete da parte di utenti autorizzati.
Implicazioni delle Vulnerabilità
Le vulnerabilità scoperte in Zoom possono avere gravi implicazioni per la sicurezza dei dati e delle sessioni di videoconferenza. Gli attaccanti potrebbero sfruttare queste vulnerabilità per:
- Registrare le riunioni e il testo delle chat a insaputa dei partecipanti ai meeting online, anche se l’amministratore ha disabilitato l’opzione di registrazione[1].
- Escalare i privilegi e ottenere accesso completo agli output, permettendo di spiare indisturbati le sessioni di Zoom[1].
- Eseguire codice malevolo e installare payload malici, compromettendo la sicurezza dei sistemi[4].
Come Aggiornare le Applicazioni di Zoom
Per proteggersi dalle vulnerabilità critiche, è essenziale aggiornare le applicazioni di Zoom alle versioni più recenti. Ecco i passaggi da seguire:
- Verifica delle Versioni
- Accedi al sito ufficiale di Zoom e verifica la versione attuale delle tue app.
- Utilizza il link di download disponibile sul sito per scaricare le versioni più recenti.
- Aggiornamento delle Applicazioni
- Scarica le versioni aggiornate delle app di Zoom.
- Esegui l’installazione delle nuove versioni, sostituendo quelle vecchie.
- Verifica della Sicurezza
- Dopo l’aggiornamento, verifica che tutte le funzionalità di sicurezza siano attivate.
- Assicurati che l’antivirus sia installato e funzionante.
- Monitoraggio delle Attività
- Monitora costantemente le attività delle tue app di videoconferenza.
- Utilizza strumenti di sicurezza avanzati per rilevare eventuali attività maliziose.
Suggerimenti e Consigli
- Utilizza le Funzionalità di Sicurezza
- Utilizza le funzionalità di sicurezza integrate nelle app di Zoom, come la registrazione delle sessioni e la protezione delle chat.
- Assicurati che l’amministratore abbia disabilitato l’opzione di registrazione solo per le sessioni necessarie.
- Mantieni le Applicazioni Aggiornate
- Mantieni sempre le tue app di videoconferenza aggiornate alle versioni più recenti.
- Iscriviti alle notifiche di sicurezza di Zoom per essere informato immediatamente delle nuove patch.
- Utilizza un Antivirus
- Installa e configura un antivirus robusto sul tuo sistema.
- Assicurati che l’antivirus sia aggiornato e funzionante per rilevare eventuali malware.
- Monitora le Attività Maliziose
- Utilizza strumenti di sicurezza avanzati per monitorare le attività maliziose sul tuo sistema.
- Segnala immediatamente eventuali attività sospette alle autorità di sicurezza.
- Formazione e Educazione
- Offri formazione e educazione ai tuoi utenti sulla sicurezza delle app di videoconferenza.
- Insegna loro come riconoscere e evitare attacchi maliziosi.
Le vulnerabilità scoperte in Zoom sono un chiaro esempio della necessità di mantenere sempre le app di videoconferenza aggiornate e sicure. Aggiornando le tue app di Zoom alle versioni più recenti e utilizzando le funzionalità di sicurezza integrate, puoi proteggere i tuoi dati e le tue sessioni di videoconferenza da eventuali attacchi maliziosi. Ricorda di monitorare costantemente le attività delle tue app e di segnalare immediatamente eventuali attività sospette. Con questi suggerimenti e consigli, puoi garantire una maggiore sicurezza nelle tue sessioni di videoconferenza con Zoom.
Fonte: https://cybersecuritynews.com/zoom-matches-multiple-vulnerabilities